Antifurto Tecnoalarm Milano

Una delle più evolute console di programmazione e gestione multifunzionale è la nostra Display touch screen TFT con schermo da 7 poliici. Interfaccia vocale integrata, vocabolario 8 lingue. Interfaccia grafica interattiva semplice ed intuitiva. Funzione Help contestuale, vocale e grafico, richiamabile dall’utente. Interfaccia USB. Gestione programmi max. 32. Collegamento bus RS485. Montaggio superficiale o ad incasso. Raffinato design, linea ultrasottile. Contenitore ABS antistatico. Dimensioni (LxAxP) 225x157x35mm. La Cover bianca è anche intercambiabile.

Le nostre centraline possono essere integrate ed implementate con chiave elettronica, rappresenta da sempre il più classico e pratico dispositivo di comando per sistemi di sicurezza. I dispositivi di Tecnoalarm garantiscono i più alti standard di inviolabilità del codice ed il più alto numero di combinazioni possibili.

Le nostre chiavi transponder elettroniche RFID ad alta sicurezza vengono programmate con codice univoco. La chiave non può essere duplicata o riprogrammata. Possiamo fornire anche chiavi elettroniche riprogrammabili e duplicabili con dispositivo PROX PROGRAMMER.

Rilevatori magnetici: vengono installati a presidio di porte e finestre dell’immobile da proteggere. Sono disponibili da incasso o da esterno e vengono generalmente installati nella parte superiore delle porte in modo da segnalare tramite allarme ogni tentativo di intrusione o forzatura.

Rilevatori inerziali: rilevano urti e vibrazioni conseguenti a tentativi di intrusione attraverso la rottura di vetri o lo sfondamento degli infissi, porte e finestre.

Rilevatori a fune per tapparelle: sono destinati alla protezione di tapparelle e avvolgibili, rilevano il movimento sia in salita che in discesa. Sono dotati di un filo avvolto su un rocchetto la cui estremità viene collegata alla base della tapparella.

Rilevatori volumetrici ad infrarosso passivo: sono sensori che rilevano la variazione di energia termica presente nella zona controllata. Il cambiamento potrebbe essere dovuto al passaggio di un intruso, la cui temperatura corporea è diversa da quella dell’ambiente.

Rilevatori volumetrici a doppia tecnologia (Infrarosso più Microonda): sono dei sensori che abbinano la tecnologia all’infrarosso (variazione termica) e la tecnologia a microonde (variazione di frequenza); l’allarme viene generato quando entrambe le tecnologie rilevano una variazione. Vengono utilizzati quando gli ambienti da proteggere diventano critici per l’infrarosso (correnti d’aria o sorgenti di calore) oppure per la microonda se la superficie su cui è installato il sensore è instabile e soggetta a vibrazioni, vicino ad insegne luminose o lampade fluorescenti.

Rilevatori lineari a barriere infrarosso: sono utilizzati per la protezione di file di finestre, passaggi tra scaffalature, lunghi corridoi con più accessi. La barriera è costituita da un emettitore ed un ricevitore. L’emettitore produce tramite un diodo un fascio di raggi infrarossi, mentre il ricevitore cattura il fascio convertendolo in un segnale elettrico. L’interruzione del fascio infrarosso provocato da un passaggio, genera l’allarme.

Barriera a Microonde per protezioni esterne: è composta da un Emettitore ed un Ricevitore installati in linea ed in visibilità, creano un campo di onde elettromagnetiche, se questo viene disturbato (tentativo di intrusione), genera un allarme.

La barriera a microonde EXPLORER BUS attraverso protezioni perimetrali protegge luoghi ad elevato rischio di intrusione, aree industriali, parchi fotovoltaici, depositi, aree aeroportuali, grandi aziende, ville, castelli. La barriera è realizzata con tecnologia di rilevazione a microonde, essa proietta lungo il perimetro da proteggere un fascio di onde elettromagnetiche creando una barriera invalicabile ai tentativi di intrusione. La barriera per sue caratteristiche tecnologiche è immune alle condizioni meteorologiche, a tutte le fonti di illuminazione ed ai disturbi RFI/EMI. La gamma EXPLORER BUS è composta da 3 modelli caratterizzati da diverse capacità di copertura. La frequenza di lavoro canalizzata è programmabile, per la realizzazione di protezioni ravvicinate esenti dai disturbi vicendevoli.

Le sirene magneto dinamiche Locker sono autoalimentate per interni, sono autoprotette da apertura e rimozione, il tipo di suono è programmabile in 2 modalità. Timer tempo massimo di suonata programmabile, il Design è Pininfarina. Potenza acustica 117dB. Contenitore ABS antistatico. Alloggiamento batteria 1 da 12V-2,1Ah. Dimensioni (LxAxP) 290x95x70mm. Colore bianco o grigio metalizzato. Sono conformi EN 50131-4 – Grado 2.

Tramite il sistema di videosorveglianza è possibile controllare a distanza un bene, un’area o un immobile attraverso l’utilizzo di telecamere, con il passare degli anni la tecnologia si evolve rapidamente e grazie a questo Locker può fornire ed installare sistemi di videosorveglianza gestibili COMPLETAMENTE da TABLET e SMARTPHONE.

Di seguito vi mostriamo un esempio di un impianto di videosorveglianza Locker, da una sola “schermata” del vostro tablet o smartphone potrete monitorare tutto quello che accade all’interno ed all’esterno dell’area protetta.

La sicurezza di un ambiente si basa sull’equilibrio fra le difese passive e quelle attive. Ben vengano dunque porte blindate, grate alle finestre, serrande di sicurezza e tutti quegli ausili “fisici” capaci di impedire o comunque mettere in seria difficoltà chi tenta di introdursi nella nostra casa.
Nell’ambito della protezione attiva la difesa più efficace è comunque quella di rilevare il prima possibile il tentativo di effrazione. Meglio addirittura se ciò avviene prima ancora che il malintenzionato sia a contatto con le possibili via di accesso.

Una volta che il sistema è entrato in allarme è però necessario avere la certezza che non si tratti di un allarme accidentale ma di un reale tentativo di intrusione. I nuovi combinatori telefonici filari o gsm Tecnoalarm permettono di sapere, mediante un messaggio vocale, da quale zona il ladro sta’ cercando di entrare. Associandoli inoltre con il sistema RDV (Remote Digital Verification) brevetto internazionale Tecnoalarm, l’impianto invia al cellulare dell’utente o alla centrale di sorveglianza un particolare segnale sonoro che indica, senza ombra di dubbio, se nell’area rilevata vi è o meno una presenza umana.

Un impianto di allarme ad elevate prestazioni, deve anche essere progettato per offrire un impatto estetico gradevole e poco invasivo.